Sono sempre rimasto un po' perplesso quando davanti a me appariva il marchio "Compaq", un po' per il fatto che suonava leggermente buffo, in particolare per quella 'Q' finale che noi italiani tendiamo a rimarcare e un po' perchè non capivo la connessione con la Hewlett Packard e la sua ben nota sigla HP.
Tutto questo fino a che ho scoperto che Compaq è una azienda che realizzava personal computer ed era uno dei principali fornitori della IBM. Questo prima di fondersi con la Hewlett Packard nel 2002 in seguito ad una decisione della direzione dell'epoca.
La HP vanta un passato glorioso nel campo hardware, un paio di esempi sono i seguenti;
Ho trovato questo notebook in vendita per pochi Euro su Ebay e mi sono deciso all'acquisto, arrivato nelle mie mani sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla qualità della scocca, della compattezza dell'hardware e dalla comodità di utilizzo, tutto questo ovviamente considerando che si tratta di una macchina realizzata e venduta nel 2003. La situazione iniziale si presenta tutto sommato bene, il computer funziona bene e non ha problemi ma c'è un dettaglio che mi disturba e mi spinge ad intervenire, come si vede dalla foto il lettore CD è privo della mascherina di chiusura.
Dopo una rapida ricerca, trovo in rete un pezzo di ricambio e lo acquisto per pochi Euro, già che ci sono decido di eseguire un altro aggiornamento, al posto del lettore CD installerò un lettore DVD migliorando quindi ulteriormente la macchina. Senza esitazioni afferro il mio fedele cacciavite giallo e nero e inizio le operazioni di smontaggio, devo raggiungere la vite che fissa il lettore alla scheda madre. Iniziamo togliendo la griglia con il logo e scopriamo le cerniere, casse, pulsanti ma sopratutto le viti che fissano la tastiera.
E' sempre sorprendente notare quanto le tastiere dei notebook siano sottili e compatte, un vero piccolo miracolo di ingegneria tenuto in posizione da quattro viti minuscole e vari ganci. Rimosse le viti ruoto delicatamente la tastiera e scopro la piattina di connessione sotto di essa, sblocco delicatamente il connettore bianco e la tastiera si stacca dalla macchina, finora tutto è andato bene, nessun problema.
Ho ottenuto il mio scopo iniziale, ho accesso alla vite che fissa il lettore CD alla scheda madre, sempre usando il mio fedele cacciavite, la smonto e poi con una piccola spinta al retro del lettore sgancio la baionetta di quest'ultimo che esce e scorre via dalla sua sede. Il confronto tra i due lettori rivela la differenza di generazione, un lettore CD (800 Mbytes) contro un lettore DVD (4700 Mbytes) nel medesimo ingombro.
Da qui in poi è tutta in discesa, è sufficiente infatti montare il lettore DVD in sede e stringere la vite, verificare nel mentre che la mascherina del lettore sia ben allineata e pulita. Dopodichè inserisco la piattina della tastiera nel connettore facendo molta attenzione dato che si tratta di un collegamento delicato. Riassemblo la tastiera in sede, la aggancio alla scocca e poi stringo le quattro viti rimosse in precedenza, infine rimetto la griglia in sede.
Sono ad un passo dalla meta. Accendo il notebook tenendo le dita incrociate e attendo che il sistema operativo, in questo caso Windows XP Home Edition effettui il riconoscimento del nuovo hardware. Un rapido test di lettura ed il gioco è fatto. Missione compiuta.
Pubblicato il 19/09/2020 - M.B.
